La fase descrive lo stato che una particella ha raggiunto in un ciclo.
Quando un oggetto vibra, il movimento che parte dalla sua posizione iniziale per andare al suo punto di dislocazione massima in una direzione, seguito da un movimento nella posizione opposta e di un ritorno alla posizione iniziale è denominato ciclo.
Le particelle sono in fase quando, nello stesso istante, sono allo stesso stadio di ciclo; allo stesso modo sono in opposizione di fase, quando sono in stadi opposti di ciclo. La fase è misurata dall'angolo di rotazione, in gradi o radianti.
La cadenza di cambiamento della fase è detta frequenza (Fonte – ridotto da Barry Truax, Handbook for Acoustic Ecology CD-ROM Edition, Cambridge Street Publishing, 1999 - CSR-CDR 9901).
La stadio che una particella in vibrazione raggiunge in un determinato punto del suo ciclo. Le particelle sono in fase quando sono allo stesso punto del ciclo nello stesso tempo. La fase si misura dall'angolo di rotazione in gradi o radianti. È in sostanza un parametro caratteristico della forma d'onda. Determina la posizione di un suo punto in base ad un riferimento assoluto. Per esempio, un seno e un coseno differiscono solo per quanto riguarda la loro fase. Le differenze di fase non vengono percepite dall'orecchio umano; al contrario, sono le variazioni dinamiche di fase ad essere percepibili, in quanto corrispondono ad una, se pur minima, variazione di frequenza.