This book explores the musical form devised for the radio and to be broadcasted by the radio in Italy (the so-called “radiodramma” or “radiocommedia”), from the end of the second world war to the Seventies. It examines the definition of the term “radiophonic”, the difficulty of discriminating between high and low music, between the drama that is acted by the music or the music that accompanies the drama. The book investigates the production realized at RAI (Radio Audizioni Italia): it traces a historical overview of the Premio Italia and analyses Ritratto di città by Berio and Maderna (1966).

Il volume analizza le forme di espressione musicale pensate con e per la radio, trasmesse in Italia dal secondo dopoguerra fino agli anni Settanta (il cosiddetto radiodramma o radiocommedia). Si sofferma sulla problematizzazione della definizione dell’attributo “radiofonico”, sulla difficoltà di distinguere tra musica alta e bassa, sulla distinzione tra dramma agito in musica e musica che accompagna il dramma. Il volume analizza in profondità la produzione della RAI Italiana (Radio Audizioni Italia); traccia un excursus storico del Premio Italia e analizza il caso Ritratto di città.