Interazione fra i livelli di rappresentazione dell'informazione musicale nella composizione mediante elaboratore (Interaction among the representation levels of musical data in computer music composition)

Vidolin, Alvise

1980

Automazione e Strumentazione : 144-150.

Language: Italian

In this article, the author argues that there can be several levels of musical data representation and solutions to musician-computer communication problems.
1. On the first level the composer adapts her/himself to the machine working system for sound production. This is the operational score (the definition of each sound event depends on physical models for simulation and production, and on specific physical parameters; one type is the MUSIC score, which is divided between the digital instrument, simulation algorithm, and the temporal definitions that control it). 2. On the second level the composer uses symbolic language for codifying musical information in relation to a perceptive psychological model or a conventional model defined by her/himself. This is the symbolic score, one that is based on perceptual dimensions; software must pass through the interpretation of symbols and its translation into the machine language. 3. On the third level the composer stresses formal models of musical composition; defining, organizing and operating on sets of musical parameters or sound events according to a more general plan. This is the structural score which refers to the formal model of traditional instrumental composition; it permits the definition, organisation and elaboration of parameters both on a macro and micro scale; it can be chronologically-associative, top-down, bottom-up, in blocks; it is from time to time operational (e.g. PLF programs in MUSIC software); symbolic, based on perceptual models (e.g. Projekt by G.M.Koenig) and mixed if it elaborates operational and symbolic parameters (e.g. EMUS software realized at CSC (Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova)).

In general, the article concerns the analysis of various levels and their interaction. Special attention is paid to the interpretation of the symbolical data and to the results of the work with EMUS, a program for musical structure processing realized at CSC.

In questo articolo, l’autore sistematizza il concetto di rappresentazione dell’informazione musicale e di soluzione del problema di comunicazione musicista-elaboratore.

L’articolo individua tre livelli:

  • Il primo livello è caratterizzato dall'adattamento del compositore alla metodologia operativa della macchina, facendo riferimento al processo di realizzazione del suono. Si realizza nella partitura operativa (definisce gli eventi sonori secondo il modello fisico di simulazione e produzione e secondo i parametri fisici richiesti; un tipo è la partitura dei programmi MUSIC che dividono tra strumento informatico – modello di simulazione – e la definizione temporale per modulare lo strumento stesso).
  • Il secondo livello impiega un linguaggio simbolico che permette la codificazione della informazione musicale riferita ad un modello psicologico di percezione o ad un modello convenzionale definito dal compositore. Esso si realizza nella partitura simbolica (prende come modello la percezione; un programma informatico deve passare attraverso l’interpretazione dei simboli e traduzione in linguaggio macchina).
  • Al terzo livello il musicista agisce secondo un modello formale di composizione musicale, definendo, organizzando ed elaborando insiemi di parametri musicali o di eventi sonori in una visione più globale.

Esso si realizza nella partitura strutturale che fa riferimento al modello formale della composizione strumentale; permette definizione, organizzazione e elaborazione dei parametri su scala globale e le loro relazioni interne; può essere cronologica associativa, top-down, bottom-up, a blocchi. È a sua volta di tipo operativo (es. PLF nei programmi MUSIC), simbolica su modelli percettivi (es. Projekt2 di G.M. Koenig), e mista (elaborazione parametri operativi e simbolici : es. Software EMUS creato al CSC (Centro di Sonologia Computazionale dell'Università di Padova)).

L’articolo analizza tali livelli di rappresentazione dell'informazione musicale e l'interazione fra di essi, con particolare riferimento alla interpretazione delle informazioni simboliche, portando i risultati delle esperienze condotte con il programma EMUS di elaborazione di strutture musicali realizzato presso il CSC.