Scuole storiche italiane di musica elettronica (Historical electronic music schools in Italy)

Giomi, Francesco

2002

Musica/Realtà 51: 73-91.

Language: Italian

Musica e tecnologia domani. Convegno internazionale sulla musica elettroacustica

This article present a historic overview of the activity of three electroacoustic music centres in Italy during the ‘60s. They are the Studio di Fonologia Musicale in Florence founded by Pietro Grossi, the SMET - Studio di Musica elettronica in Turin (Enore Zaffiri), the N.P.S. - Nuove Proposte Sonore in Padua (Teresa Rampazzi). They created some important effects in the field of the new technologies, such as the first Computer music pieces in Italy and the application of syntactic geometrical models to the electronic language.

The author calls them ‘schools’, non only for their artistic results or for being a pole of attraction for musical and artistic activities, but above all for their great attention for the educational activity (the very first electronic music courses in the Italian conservatories of music were born from these experiences).

Musica e tecnologia domani. Convegno internazionale sulla musica elettroacustica

L’articolo presenta una rassegna storica dei tre centri italiani di musica elettroacustica che negli anni Sessanta costituirono delle vere e proprie ‘scuole’. Si tratta dello Studio di Fonologia Musicale di Firenze fondato da Pietro Grossi, dello SMET - Studio di Musica elettronica di Torino (Enore Zaffiri), dell’N.P.S. - Nuove Proposte Sonore di Padova (Teresa Rampazzi).

Grazie a queste attività nacquero alcuni importanti risultati in Italia nel campo delle nuove tecnologie, come le prime opere di Computer music o l’applicazione al linguaggio elettronico di modelli sintattici di tipo geometrico. Vengono definite ‘scuole’, oltre che per il loro interesse per le nuove tecnologie e l’essere diventati dei poli di attrazione di attività musicali e artistiche, soprattutto per il grande rilievo dato alla didattica (da queste esperienze sono nati i primi corsi di musica elettronica nei conservatori di musica italiani). Nei capitoli dedicati ai centri compaiono anche brevi analisi di brani realizzati.