La musica elettroacustica può essere analizzata?

Smalley, Denis

1992

Convegno europeo di analisi musicale (1992) .

Language: Italian

This article focuses on the analysis of Aquatisme by B. Parmegiani whose results were presented at the Second European conference of music analysis (Dalmonte Rossana - Baroni Mario 1992) in the session “Analysing electroacoustic music: towards a definition of the sound objects” (all the participants had to analyse the same piece). The concepts of Source bonding, Spectromorphology and Behaviour network are applied to the analysis of the first 3 minutes. The drop - and its variations (permanent stream, directed stream, iterative click) – is the fundamental unit upon which the piece is based. The author stresses the connection between this archetypal unit and the macro structure.

Questo articolo, pubblicato in un volume a parte allegato agli atti del "Secondo convegno europeo di analisi musicale" (Dalmonte Rossana - Baroni Mario 1992), è la traduzione italiana dell’articolo in inglese di Smalley contenuto nel volume principale. L’articolo contiene l’analisi del brano Aquatisme di B. Parmegiani, presentata al Secondo Convegno Europeo di Analisi Musicale nella sessione dedicata all’analisi della musica elettroacustica (tutti i relatori erano stati invitati ad analizzare lo stesso brano). Smalley applica i concetti di legame con la fonte, di spettro-morfologia e di flusso di rete di comportamenti all’analisi dei primi 3 minuti del brano di Parmegiani. L’unità fondamentale individuata è la goccia, che subisce a sua volta le variazioni spettromorfologiche di flusso permanente, flusso indicizzato, click iterativo. Smalley espone la connessione tra le unità archetipiche e la struttura ad alto livello.