Riflessioni sull'analisi della musica elettroacustica e informatica

Di Scipio, Agostino

1995

Colloquio di Informatica Musicale .

Language: Italian

The author argues that electroacoustic music analysis should consider the importance of téchne as a generic analytical domain, and timbre as an important formal parameter. Téchne is relevant for composers such as Xenakis, Risset, Pousseur (Scambi), Koenig (Terminus). The analysis of timbre, in respect to how sound is composed and evolves, is important for musicological analysis. In opposition to the traditional evolutionary concept, the author stresses that computer music does not rely on pre-existing sound material (that which exists prior to the intentional act of creation). This becomes an aesthetic category when joining téchne to timbre creation. The authors emphasises a rupture in the dualism - “composing sound” and “composing with sound”.

L’articolo illustra le carenze della musicologia nella prassi analitica delle opere elettroacustiche e sottolinea i concetti di téchne come generico dominio di analisi, e di timbro, come parametro portatore di forma. Nel primo caso cita i compositori per i quali è impossibile cogliere la portata estetica senza analizzarne la specifica téchne: la poiesi di Xenakis e di Risset, Scambi di Pousseur e Terminus di Koenig. Per quanto concerne il timbro, l’analisi di come il suono è composto e della disposizione nel tempo è fondamentale. L’autore ribadisce che, contrariamente al tradizionale concetto di sviluppo, nella musica informatica il materiale sonoro non preesiste ad alcun atto intenzionale; esso diventa categoria estetica che trova nel rapporto tra téchne e genesi timbrica la sua identità specifica. Autore individua in questa prassi una rottura del dualismo comporre i suoni e comporre con i suoni.